La Biblioteca - Recensioni: Lezioni di diritto ambientale
Titolo: Lezioni di diritto ambientale
Autore: Mauro Zappia
Editore: CUES
Anno pubblicazione: 2010
(Le opinioni espresse possono essere attribuite solo all'autore e non all'Amministrazione in cui esercita la sua funzione)
Il libro dopo un primo capitolo dedicato al concetto di ambiente e di sviluppo sostenibile, contiene un sinteticissimo capitolo dedicato a quelle nozioni basilari del diritto opportuno e funzionale per la comprensione dei successivi argomenti di studio: in particolare la teoria degli ordinamenti giuridici, la norma e le fonti del diritto.
Come l’ autore riferisce nella prefazione, dalla lezione del maestro M.S. Giannini, si è seguita l’impostazione teorica suggerita dalla sua manualistica amministrativa che vede la distinzione tra invarianti, cioè i principi fissi e costanti nell’ordinamento e che costituiscono l’ossatura delle istituzioni, ed il diritto positivo, cioè la legislazione puntuale che si svolge all’interno di detti istituti e che, essa sì, varia nel tempo.
Sicché risulta chiara l’impostazione secondo cui il diritto ambientale viene percepito, come qualcosa che si muove all’interno degli ordinamenti internazionali che fissano le invarianti ed il diritto amministrativo interno che definisce positivamente la legislazione di dettaglio.
L’importanza delle fonti di livello internazionale e comunitario è maggiormente avvertita allorché dai principi si passa ad illustrare i soggetti e gli strumenti attraverso i quali detti principi sono raggiunti nei singoli ordinamenti. La sensazione che man mano che la descrizione scende nel dettaglio, al contempo mette in rilievo il quadro logico giuridico entro il quale il legislatore si muove, restituisce un formidabile feedback nello sforzo della comprensione del diritto ambientale. Particolare rilievo è poi dato alle intervenute modifiche al titolo V della costituzione italiana e l’emanazione del Nuovo codice dell’Ambiente.
A tal riguardo sono stati, da un lato, sottolineati i rapporti tra stato ed enti territoriali e dall’altro, di come tutti gli spunti più significativi della disciplina di dettaglio in esso contenuti, fossero ispirati da un già consolidato quadro normativo comunitario. Al quadro del diritto positivo segue il lato procedurale dello stesso, attraverso una necessaria panoramica sui mezzi di tutela civile penale ed amministrativa, che l’ordinamento pone in capo ai singoli ed alle organizzazioni e formazioni sociali a tutela e difesa dell’ambiente.
Il libro risente del fatto che non tutte le discipline a tutela dei singoli elementi oggetto del diritto ambientale sono state esplorate, ma vi è stata una precisa scelta dell’argomento relativo alla legislazione ambientale specifica, per la materia dei rifiuti.
Grazia Gatti
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